Alla superficie di separazione, tra due distinti tipi di materiali (come nelle figure sopra), è fisicamente sempre presente un sottilissimo strato di molecole che agiscono come una membrana di separazione dotata di una propria tensione superficiale (come quella di un palloncino gonfio d’aria). Questa membrana non è del tutto impermeabile ma lascia passare delle molecole da un materiale all’altro. Tanto più alta è la tensione superficiale, tanto più impermeabile al passaggio di molecole è la superficie di separazione perchè le molecole devono superare una barriera più alta (a destra). Tanto più bassa è la tensione superficiale, tanto più porosa è la superficie di passaggio, perchè le molecole incontrano una barriera più bassa (a sinistra).
Utilizzando questo fenomeno fisico ed impiegando materiali (come l’idrogel di AEVIZOL®) che ha una bassa tensione superficiale con i tessuti biologici (in quanto ha la stessa struttura fatta di una maglia polimerica immersa in un liquido interstiziale) si riesce a far entrare all’interno del tessuto biologico una maggiore quantità di farmaco.